Il 19 marzo a Torino inizierà la mostra di Tamara De Lempicka, avevo visto le sue opere qualche anno fa a Milano, e son davvero ricche di femminilità e sinuosità.
vi riporto una sua frase piena di orgoglio e di tenacia, anche cucinare è un'arte e richiede la medesima forza!
"Mi piaceva uscire la sera e avere un bell'uomo al mio fianco che mi diceva quanto ero bella o quanto grande era la mia arte". T. De Lempicka
2 uova
125gr di zucchero
250gr di farina 00 o di riso
125gr di burro ammorbidito (senza lattosio, per chi è allergico ai latticini)
1 bustina di vanillina
185 gr di marmellata (no pera per nichel) o crema pasticcera (v. la ricetta qui)
Durata:
20 minuti di preparazione + 30 minuti di riposo + 30 minuti di cottura
Vino consigliato:
Passito, Zibibbo
Attrezzi da cucina nichel free:
Carta da forno
Teglia da torta in silicone o antiaderente o alluminio o terracotta
Cucchiaio di legno
Guanti in vinile senza polvere + guanto cotone per impastare
Bacinella in plastica
Pellicola trasparente
Posate in legno, plastica o inox antiaderente
Mescolate le uova con lo zucchero, aggiungete piano piano la farina e il burro ammorbidito in cubetti.
Impastate tutto energicamente con le mani su un piano infarinato (se patite gli ingredienti, utilizzate i guanti adatti a proteggere le mani).
Mettete l'impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.
Accendete intanto il forno a 160 gradi.
Stendete la carta da forno sulla teglia (se non è nichel free), altrimenti imburratela.
Prendete l'impasto, tenetene 1/3 a parte, che servirà per la guarnizione, e stendetelo sulla teglia, creando dei bordi alti massimo mezzo centimetro.
Ricoprite di marmellata o crema, poi sbriciolate il resto della frolla per coprire la torta e infornate.
Controllate la cottura, dopo una trentina di minuti è pronta (dipende ovviamente dal forno).
Fate raffreddare e servite.
Conservate con un coperchio.
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